a S o r i a
L’Azienda Agricola ed il vino Petrucco nascono infatti, inaspettatamente, dalle nevi di Sella Nevea, località sciistica incastonata tra il Monte Canin ed il Montasio, sulle Alpi Giulie. Nel 1973 l’ing. Paolo Petrucco, con la sua impresa, realizza la pista del Canin per conto della società Isa Nevea e viene pagata con un terreno a Sella Nevea.
Due anni dopo, alla cieca e senza alcuna esitazione, l’ingegnere scambia quel terreno con 4 ettari sulla collina di Buttrio in località Buttrio in Monte.
La nostra storia
o t t o l a n e e , i l v i n o
E’ la passione per la terra che lo spinge, insieme alla moglie Lina, ad avviare le prime coltivazioni, intuendo la potenzialità di quel particolare territorio che tra colline, piccole vallate e boschi racchiude il luogo ideale per far crescere e maturare le uve. Negli anni gli ettari divengono via via più numerosi. Tra gli altri, vengono acquisiti dei terreni della confinante tenuta Florio, di proprietà degli eredi della Contessa Emanuela Florio e del marito, il noto trasvolatore Italo Balbo.
PETRUCCO RISERVA
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La cantina conta diverse etichette tra vini bianchi (il 70%) e rossi (il 30%), per una produzione totale di circa 70.000 bottiglie l’anno.
Nel 1981, dopo anni di attenta preparazione ed appassionato lavoro, finalmente l’atteso primo imbottigliamento. Da allora sono passati 40 anni ed oggi l’Azienda Agricola Petrucco si sviluppa su 35 ettari di terreno, di cui oltre 20 dedicati alle viti. La passione dell’ing. Paolo e della signora Lina per queste colline generose si combina con l’esperienza e la dedizione dell’enologo Flavio Cabas che insieme a loro si occupa da quasi 30 anni dell’Azienda.