Refosco dal Peduncolo Rosso 2022
14,30€
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Vitigno: Refosco dal Peduncolo Rosso
Luogo di produzione: Buttrio in Monte (180 m a.s.l.)
Giacitura e tipo di terreno: colline eoceniche con terreno tipicamente marnoso
Tipo di allevamenti: Guyot
Resa ettaro: 65 hl
Vendemmia: raccolta manuale
Malolattica: fatta al 100%
Totale produzione: 6000 bott. da lt 0,75
Tipo di vino: rosso secco
Colore: rosso rubino con riflesso violaceo
Profumo: fragrante e fruttato, ricorda il lampone e la marasca, la prugna e le more mature
Sapore: al palato si presenta vigoroso, con un tannino fine, di ottima struttura e persistenza
Abbinamenti: insaccati sia crudi che cotti e cacciagione
Macerazione a 28°- 30°C fino a esaurimento
fermentazione alcolica, pressatura soffice,
maturazione in piccole botti di rovere per 12 mesi
Caratteristiche aromatiche e gustative del Refosco dal Peduncolo Rosso
Il Refosco dal Peduncolo Rosso è un vino che incanta per la sua complessità aromatica e gustativa, riflettendo la ricchezza del territorio italiano da cui proviene, in particolare la regione del Friuli-Venezia Giulia. Questo vino racconta una storia attraverso il suo profilo aromatico, iniziando con un primo impatto olfattivo dove la frutta rossa e nera gioca un ruolo predominante.
Le sensazioni di more, lamponi e prugne si intrecciano delicatamente con sfumature di spezie dolci, come la vaniglia, e note leggermente più pungenti di pepe nero, offrendo una complessità che invita a esplorare più a fondo.
Man mano che il vino si apre, emergono leggere tracce vegetali e di sottobosco, aggiungendo strati di profondità e ricchezza che stimolano ulteriormente la curiosità. Questi sentori vegetali si fondono con delicate note floreali, che ricordano violette o rose appassite, portando un equilibrio e una finezza che sono caratteristici di questo vitigno.
Sul palato, il Refosco dal Peduncolo Rosso si presenta con un corpo che tende dall’intermedio al pieno, sostenuto da una struttura tannica evidente ma elegante. I tannini, robusti ma maturi, si bilanciano armoniosamente con un’acidità vivace, che insieme conferiscono al vino una freschezza e una bevibilità notevoli. Il sapore segue fedelmente il bouquet aromatico, con la frutta rossa e nera che si ripresenta vigorosa, accompagnata da un retrogusto di erbe aromatiche e un tocco speziato che persiste nel finale.
Abbinamenti gastronomici ideali con il Refosco dal Peduncolo Rosso
Il Refosco dal Peduncolo Rosso, con le sue note fruttate e speziate e il suo tannino fine, si sposa bene con piatti che hanno una certa intensità di sapori e una ricchezza che può equilibrare la robustezza del vino. Tradizionalmente, questo vino trova compagni ideali nella cucina regionale italiana, dove i sapori autentici e le preparazioni caserecce esaltano la sua complessità.
Un classico abbinamento vede il Refosco accompagnare piatti a base di carne rossa, come arrosti o brasati, dove la sua acidità e i tannini possono tagliare la ricchezza del piatto, equilibrando il grasso e la consistenza della carne. La tradizione culinaria del Friuli-Venezia Giulia offre, ad esempio, piatti come il gulasch, un intingolo speziato che con la sua complessità di sapori e la tendenza alla dolcezza della carne cotta lentamente, trova nel Refosco un contrappunto ideale per freschezza e struttura.
Anche le preparazioni a base di selvaggina, come il cervo o il cinghiale, si abbinano bene con questo vino, poiché le note terrose e le sfumature di sottobosco del Refosco complementano la selvaticità e l’intensità dei sapori della carne. In queste combinazioni, il vino e il cibo si elevano a vicenda, creando un’esperienza gastronomica armoniosa e soddisfacente.
Per chi preferisce i piatti a base di verdure, il Refosco può accompagnare preparazioni ricche e strutturate come le melanzane alla parmigiana o piatti a base di funghi, dove la sua acidità bilancia la cremosità del formaggio e la terraferma dei funghi, rispettivamente.
Anche i formaggi stagionati e di media intensità sono compagni apprezzabili del Refosco, poiché la struttura del vino si accosta bene alla ricchezza dei formaggi, creando un equilibrio gustativo che valorizza entrambi.
Origini e storia del Refosco dal Peduncolo Rosso
Il Refosco dal Peduncolo Rosso è un vitigno che affonda le sue radici nella storia vitivinicola dell’Italia nord-orientale, particolarmente nella regione del Friuli-Venezia Giulia e, in misura minore, nel Veneto. Questo vitigno è parte della famiglia dei Refoschi, un gruppo di uve antiche la cui presenza nella regione è testimoniata da secoli. La particolarità del Refosco dal Peduncolo Rosso, che lo distingue dagli altri membri della sua famiglia, è data dall’aspetto distintivo del suo grappolo: il peduncolo, ovvero il picciolo che attacca l’acino al grappolo, di colore rosso vivo al momento della maturazione.
Le origini del Refosco dal Peduncolo Rosso sono avvolte nella storia e nella tradizione, con riferimenti che alcuni fanno risalire all’epoca romana. Tuttavia, è difficile attribuire con certezza a questo vitigno specifico riferimenti storici antichi, data la varietà di uve presenti in passato nella regione e l’uso non sempre preciso dei nomi di vitigni nelle fonti antiche. Nonostante ciò, la tradizione viticola del Friuli-Venezia Giulia ha sempre riconosciuto nel Refosco un vitigno di pregio, apprezzato per la qualità del vino che produce.
La storia moderna del Refosco dal Peduncolo Rosso inizia a delinearsi più chiaramente a partire dal XIX secolo, quando la viticoltura inizia a organizzarsi in maniera più sistematica e i vitigni vengono classificati e studiati con maggiore attenzione. Da allora, il Refosco ha guadagnato progressivamente riconoscimento e apprezzamento, sia in Italia che all’estero, per le sue peculiarità enologiche e per il vino di carattere che è capace di produrre.